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Come allestire un funerale
Le imprese di onoranze funebri, come la Cattolica San Lorenzo di Roma, si occupano generalmente di tutto in caso di allestimento di un funerale, sia che il decesso avviene in ospedale (oggi è quasi la normalità), sia quando il decesso avviene in casa, eventualità sempre più rara. Tuttavia vi sono degli aspetti dell’allestimento che devono essere scelti dai familiari, dalla camera mortuaria al rito, per rendere la funzione personale e soprattutto rispettosa dell’indole e dello stile della persona defunta.
Allestire il funerale: fiori, camera mortuaria e veglia
I fiori da utilizzare per addobbare la camera mortuaria e la chiesa devono essere sempre di stagione. I colori dei fiori si scelgono se possibile nelle tonalità gradite ai familiari o al defunto, sebbene è una pratica comune scegliere fiori bianchi anche quando non si tratta di bambini. Per quanto riguarda i paramenti, un tempo si utilizzavano i drappi viola; oggigiorno la tendenza evita il viola a favore di colori tenui e toni chiari e sobri.
La camera mortuaria si deve allestire per rispettare i tempi di verifica del decesso e a seconda del luogo in cui è avvenuto il decesso: a casa o al cimitero (in caso di morte in un ospedale). La camera mortuaria è il luogo dove i parenti, i conoscenti e chiunque voglia rendere omaggio al defunto si reca per vegliare e pregare. Pertanto, l’ambiente deve essere spazioso, arioso e pulito. È bene non esagerare con i fiori perché l’odore appesantisce l’atmosfera. In caso di allestimento della camera mortuaria in casa è sufficiente un cesto di fiori. Qualora i parenti o i visitatori portino altri fiori, sarebbe opportuno predisporre un luogo fresco e luminoso dove riporli, in modo da poterli mettere da parte e utilizzarli per il funerale, salvo disposizioni diverse da parte dei familiari (come l’indicazione “niente fiori, ma opere di bene”).
La tradizione della veglia vuole che il defunto non venga mai lasciato solo. La veglia nelle camere mortuarie dei cimiteri o degli ospedali è legata a orari da rispettare, mentre c’è maggiore libertà nella veglia a casa. in ogni caso, l’ambiente deve essere quieto e silenzioso, senza musica alta o apparecchi elettronici accesi. Il ricambio di aria e la luminosità devono essere sempre ben mantenuti per evitare che i cattivi odori e l’atmosfera diventi cupa o tetra.
Come fare il necrologio
La comunicazione del decesso avviene a discrezione della famiglia o delle volontà del defunto prima del decesso. Il necrologio deve mantenere una linea sobria e rigorosa con un’attenta ricerca delle parole, per cui è bene evitare le frasi fatte o le banalità, ma allo stesso tempo l’annuncio deve riportare in modo chiaro le generalità del defunto e le informazioni utili per chi volesse partecipare alle esequie (luogo, giorno e ora). È inoltre importante mettere in evidenza tutti i parenti stretti che danno la triste notizia e che si stringono nel comune dolore. La regola della sobrietà vale sia per gli annunci murali che per quelli sui giornali (anche se questi ultimi sono principalmente riservati ai personaggi pubblici o particolarmente noti per la loro attività).
