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Visure camerali mostrano manovre nei subappalti

Si tratta della provocazione del candidato alla segreteria del PD del territorio, che insiste a trovare soluzioni alternative agli impianti produttivi. La reazione dell'onorevole č scatenata dalla questione dell'impianto di depurazione. Nonostante la gara di appalto e il relativo studio delle visure camerali delle aziende che dovevano operare per la realizzazione dell'impianto, i lavori sono fermi da anni.

Il risultato č che le vasche non sono coperte e l'impianto stesso comporta cattivissimi odori nel circondario, tanto che il Comune di Pisticci ha dovuto contattare l'assessore regionale all'Ambiente per cercare di arginare il fenomeno. Lo scorso 24 Giugno si č disposto un tavolo per cercare un controprogramma che facesse ripartire i lavori senza dover avviare nuovamente la pratica con le visure camerali.

A denunciare la situazione del suolo era stato proprio il sindaco di Pisticci, preoccupato per le denunce e le proteste dei suoi cittadini, mentre migliaia di operai inseriti nei lavori per l'impianto di depurazione sono a casa in attesa di tempi migliori.

Il candidato alla segreteria PD invia quindi una lettera alle testate giornalistiche locali, evidenziando la gravitā della situazione e chiedendo se non sia il caso di cambiare il tipo di attivitā che insiste sul territorio lucano.

Facendo uno studio sulle visure camerali registrate alla Camera di Commercio di Matera, l'onorevole ha dimostrato che le attivitā dedite alla produzione sono poche e creano seri problemi ambientali. Consultando le visure camerali online disponibili nell'archivio, infatti, si scopre che gran parte delle attivitā locali insiste sul turismo e sullo stretto rapporto tra uomo e territorio lucano.

Per questo, l'onorevole si chiede se i cittadini che oggi protestano per la crisi e per i cattivi odori dell'impianto di depurazione incompiuto non siano pronti per creare nuove attivitā sul territorio di tipo diverso. Le visure camerali direbbero il contrario, anche se le istituzioni continuano a insistere sul depuratore.

Infine, il candidato si chiede quale risposta si dia alla salute dei cittadini lucani e degli operai che dovranno ora lavorare all'ammodernamento dell'impianto di depurazione, quindi vicini a sostanze potenzialmente pericolose per la salute. 5300 visure camerali per le attivitā turistiche basteranno per far cambiare idea a chi di dovere?